Emozioni e cibo

Sempre più persone utilizzano il cibo in maniera consolatoria. Hanno delle emozioni che non riescono a interpretare e/o affrontare e le traducono nella risposta automatica di ingestione di cibo. Oscillano di peso e sono ossessionate dal cibo, spesso evitano le situazioni sociali per vergogna o paura di sgarrare. Il Binge Eating comporta la perdita di controllo sull’alimentazione senza condotte compensatorie (digiuno, vomito, esercizio fisico, assunzione di lassativi).
Il lockdown ha aumentato l’alimentazione compulsiva per l’assenza di stimoli e per lo stare in casa e doversi procurare il cibo, con l’idea di essere al sicuro dal pericolo esterno, accentuando istinti primitivi come la fame.
Trovo tristi le vignette sull’aumento di peso perché penso ai drammi che ci possono essere dietro e la casa ne è sempre il teatro.
Le persone con il Binge Eating non odiano il cibo, ma ne abusano. Mangiano quando sono tristi, ma anche per festeggiare. Riempiono il vuoto emotivo con il cibo in mancanza del calore di un abbraccio, spesso non avvenuto in tempi lontani.
E’ importante chiedere aiuto perché oltrepassato un certo limite subentra la rassegnazione ed il peso diventa una corazza per proteggersi dalla paura di vivere.
Emozioni e cibo Psicoterapeute all'estero - Consulenza psicologica e psicoterapia per Expats. Sedute online via Skype, Messenger e Zoom per aiutare gli italiani all'estero. ultima modifica: Febbraio 23rd, 2022 da Psicoterapeute all'estero